ETICHETTA NARRANTE
L’etichetta narrante è un progetto Slow Food e racconta il prodotto, chi lo produce e tutta la filiera.
Olio extravergine di oliva Genesi di Amalasunta sas – Fattoria di Celle
Il territorio e la varietà
Gli oliveti – quasi 5 ettari con circa 115 piante secolari di varietà Leccino (40%), Moraiolo (30%), Frantoio (30%) e Rossello (15%) – si trovano a circa 260 metri di altitudine. La zona è collinare con presenza di terrazzamenti, il terreno è argilloso e il clima è mediterraneo.
Le cultivar Leccino, Moraiolo, Frantoio e Rossello sono cultivar autoctone toscane diffuse nella provincia pistoiese.
La coltivazione
Il terreno si fertilizza con concimi organici. Le erbe spontanee si trinciano e si lasciano in campo per arricchire il terreno di sostanza organica e limitare la perdita d’acqua dal suolo. Non si pratica l’irrigazione e, per il controllo delle malattie e dei parassiti, in caso di necessità si utilizzano prodotti a base di rame.
La raccolta
Ad ottobre, quando le drupe raggiungono circa il 10% dell’invaiatura (ossia l’inizio della maturazione contraddistinto dal mutamento del colore), si esegue la raccolta a mano con agevolatori che provocano la caduta delle olive su reti distese a terra. Subito dopo le olive si raccolgono manualmente, si ripongono in cassette in plastica forata e si trasportano in frantoio.
La lavorazione
Si esegue in giornata nel frantoio a ciclo continuo Valle Argentata, distante circa 9 chilometri dagli oliveti. Le olive lavate si frangono e la pasta ottenuta si gramola e si passa nel decanter a due fasi.
La conservazione e il confezionamento
L’olio extravergine di oliva Genesi si filtra, si conserva in fusti in acciaio inox e, all’occorrenza, si imbottiglia in vetro scuro.